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Immagine del redattoreAbîme de Livres

DIRETTA CON DANIELE BODEI

Aggiornamento: 26 mar 2022


RECUPERANTE DEL MUSEO MU.RE DI TOSCOLANO MADERNO

& DIVULGATORE











Per la nuova rubrica di #Abîmedelivres #dueparolesullastoria , ho avuto come ospite Daniele Bodei, ricercatore e divulgatore di reperti e storie della prima guerra mondiale, con il suo gruppo di ricerca ha svolto numerose indagini sui monti dell'Alto Garda, il suo territorio, dove durante la guerra Bianca più di 10.000 soldati Italiani vissero, combatterono e morirono per la patria.


Sono stati numerosi i temi trattati nei 45 minuti, intervallati dalle domande di voi follower, molto interessati al tema della serata.


Siamo partiti dalla definizione di "recuperante", una parola che originariamente identificava le persone che per mantenersi, dopo il conflitto mondiale, andavano alla ricerca di metalli come: rame, ottone o ferro da poter rivendere per guadagnare il necessario per vivere.

Oggi il Recuperante invece non si occupa più di raccogliere per vendere ma di ricercare i reperti, con passione e cura nel ripercorrere i sentieri della storia e delle persone che l'hanno vissuta.


Daniele fa parte di un gruppo di volontari che si occupa di ricerca storica sia sul campo che nelle fonti d'archivio. L'associazione da qualche anno ha una sede il MU.RE di Toscolano Maderno.



Il tema della ricerca ha risvegliato la curiosità generale, tra chi ha chiesto qualche informazione sui luoghi di ricerca, chi riguardo alle possibili fonti da analizzare oppure gli strumenti utilizzati.


Insieme abbiamo parlato anche della differenza tra recuperante ed archeologo, due entità che svolgono lavori simili ma non uguali, il primo ricerca in superficie invece il secondo si occupa di una minuziosa analisi stratigrafica dei siti di scavo.


Dopo aver trattato delle modalità di ricerca e di recupero, il discorso é approdato sul tema dei reperti, facendo le dovute puntualizzazioni sulle modalità e sulle regole da seguire.


Infatti, da ribadire é che non tutti possono andare alla ricerca di materiale storico senza alcun controllo, bisogna essere informati sui vincoli storici e sui possibili rischi derivanti dalla ricerca in aree riservate oppure soggette a determinati controlli e protezione da parte dello Stato e degli organi preposti, quindi per evitare spiacevoli ed onerosi inconvenienti, è meglio affidarsi a professionisti prima di iniziare un indagine.

Per questo motivo anche l'uso del Metal Detector deve essere assolutamente anticipato da una conoscenza delle leggi e dei rischi derivanti.


Non solo semplici multe, ma anche dalla possibilità di ritrovare ordigni inesplosi che anche a distanza di cento anni possono ancora risultare pericolosi se non letali, quindi come sottolinea Daniele massima attenzione e contattare sempre le autorità competenti (112 numero unico) che procederanno alla bonifica di potenziali esplosivi.


Alla domanda del reperto più significativo mai ritrovato risponde il guscio di una noce, un pezzo insolito dalla storia emozionante, frutto di una ricerca in alta montagna ritrovato vicino ad un passamontagna di lana incastrato nel ghiaccio, impossibile da recuperare perché incastrato nel ghiaccio; così quello che ai più può sembrare uno scarto diventa il muto testimone dell'orrore e delle fatiche della guerra e dei soldati in alta montagna.


Emozionante é anche la sua narrazione del ritrovamento di un contenitore con ancora inciso il nome di un soldato morto sul fronte dell'Isonzo e della gavetta di un altro combattente fortunatamente riconsegnata alla famiglia.


Per lasciare agli ascoltatori qualche consiglio di lettura abbiamo parlato di due libri molto interessanti riguardanti il tema:


ARDITI, LE TRUPPE D'ASSALTO ITALIANE 1917-1920 LEG Edizioni "Le guerre"




GH'É RA LA GUÈRA Self pub, Sebastiano Pernigo

Il racconto degli ultimi testimoni dei due grandi conflitti mondiali raccolti all'interno di questa pubblicazione frutto di tre anni di duro lavoro eseguito da Sebastiano tra il 2018 ed il 2021. Il volume è corredato da numerose immagini e fatti storici raccontati nei dettagli, necessari per contestualizzare le diverse testimonianze.

Non anticipo altro perché a breve pubblicherò la recensione completa.





Nelle conclusioni abbiamo ribadito nuovamente le differenze che sussistono nella ricerca storica, diversa dall'immaginario collettivo.

Non dimenticando le modalità per sostenere il MU.RE , in particolare attraverso il passaparola, necessario per far conoscere l'associazione ed il museo di Toscolano-Maderno.


Se qualcuno di voi avesse ritrovato un pezzo storico del quale non conosce informazioni si può rivolgere a Daniele che cercherà di svelarvi qualche dubbio sui vostri reperti.



VORRESTE UNA NUOVA DIRETTA INSIEME A DANIELE BODEI?

Scrivete quale argomento vi interessa maggiormente!







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