Per diventare l'uomo più veloce al mondo avrebbe dovuto battere se stesso, le sue paure e la sua povertà. Avrebbe dovuto battere Jesse Owens
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RECENSIONE LIBRO
Un libro per ricordare una delle più belle amicizie della storia dello sport quella tra Luz Long e Jesse Owens.
Olimpiadtadion 1936, le olimpiadi che avrebbero dovuto dimostrare la potenza della Germania. A competere per il paese teutonico Luz Long, giovane atleta con all'attivo numerose vittorie e record europei.
A tentare l'impresa di vincere una medaglia d'oro anche l'americano Jesse Owens, figlio di una famiglia afroamericana dell'Alabama.
Entrambi gli atleti due grandi campioni che avrebbero cambiato la loro vita e la storia dell'atletica alle olimpiadi, ma più generalmente la storia dello sport!
Un sodalizio ed un'amicizia continuata anche dopo il termine della competizione.
Mi é piaciuto molto il libro di Emanuele Turelli, una storia da ricordare, due personaggi unici che raccontano il vero valore dello sport e dell'amicizia. L'entrelacement tra le storie personali é molto interessante e rende originale la narrazione. Il libro si divide in due parti nella prima si svolge la biografia dei due personaggi, invece nella seconda si parla delle Olimpiadi con un intrigante terzo ospite che scoprirete solo leggendo!
Consiglio questo libro agli appassionati di sport, senza dimenticare gli appassionati di biografie e di storia.
Encomiabile l'unione tra biografia e romanzo.
Buona lettura!
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#quotd qual é per voi la vostra più grande amicizia?
DIRETTA:
Per la rubrica "Leggi il libro Conosci l'autore", ho avuto l'onore di intervistare Emanuele Turelli, scrittore e giornalista. Abbiamo avuto l'occasione di parlare del suo libro Amici per la pelle riguardo all'amicizia tra Jesse Owens e Luz Long, due grandi sportivi che hanno segnato la storia delle Olimpiadi.
Un libro per riflettere non solo sul valore pedagogico dello sport ma anche sul tema della lotta al razzismo e dell'amicizia.
Emanuele ha spiegato in maniera completa e puntuale ogni aspetto legato al suo libro, dal tema agli elementi che rendono unico il suo libro.
Informazioni inedite fornite direttamente dai famigliari dei due grandi campioni si uniscono a creare una narrazione nuova ed affascinante.
un libro capace di attrarre l'attenzione e la curiosità del lettore per ricordare le grandi Olimpiadi del 1936.
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